In apertura di serata il Presidente Giampaolo Russo introduce il relatore, Prof. Roberto Castaldi, Professore Associato di teoria politica presso l’Università eCampus, dove dirige il “Research Center on multi-level integration and governance processes”. Il Prof. Castaldi è cofondatore dell”International Centre for European and global governance, una spin-off dell’Istituto Dirpolis della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Il presidente passa poi la parola la parola al relatore:
Di fronte alla crisi ucraina è evidente che bisogna accelerare la difesa europea.
I 27 Paesi Ue hanno una spesa militare che è più del doppio di quella russa ma di fronte alla minaccia di Mosca non abbiamo nessuna capacità di deterrenza, perché gli europei hanno una capacità molto ridotta rispetto a quello che spendono. Se la crisi è militare, la risposta non può essere solo economica.
Il dibattito in Parlamento del 25 febbraio e del 1° marzo hanno mostrato grande unità a sostegno del rafforzamento dell’Unione.
Il discorso di Draghi in Parlamento di martedì 1° marzo potrebbe passare alla storia perché contiene una chiara iniziativa politica per la difesa europea. E, unita a quanto detto in precedenza in Parlamento, anche per l’unione politica.
Con queste parole l’Italia ha risposto alla decisione tedesca di aumentare le spese militari al 2 per cento. E ha posto una questione chiara alla Germania e alla Francia, senza la quale è impensabile una difesa europea. L’Italia è favorevole a una difesa europea, che è la risposta alla crisi che abbiamo di fronte. Ma questo pone la questione dell’unità politica dell’Europa: quell’impegno ad “essere alleati” permanentemente.