Il Presidente Sardella apre la riunione ricordando che questa rappresenta il primo esempio di riunione telematica interclub e vede oggi la partecipazione di soci e rappresentanti dei club dell’area tirrenica 2, oltre che di alcuni docenti e dirigenti scolastici delle scuole Superiori locali. Ricorda poi che la relazione che sarà tenuta dalla nostra socia, Prof.ssa Gabriella Albanese, si colloca nell’ambito del progetto distrettuale “700 anni di Dante Alighieri” che prevede un Concorso dantesco per le scuole toscane e che ha ottenuto il prestigioso patrocinio dell’ADI (Associazione degli Italianisti Italiani), che è l'Associazione accademica di categoria più importante dei professori di Letteratura Italiana delle Università italiane, ed ha una sezione specificamente dedicata a Dante.
La Prof.ssa Albanese, docente ordinaria di filologia medievale e umanistica alla facoltà di Lettere dell'Università di Pisa, è membro della giunta rotariana, nominata dalla Commissione Cultura del nostro Distretto, giunta che indicherà i vincitori del concorso entro la data del 15 maggio 2021.
Il Concorso propone agli studenti che frequentano il penultimo anno delle Scuole Secondarie Superiori, di qualsiasi indirizzo, di svolgere, singolarmente ovvero in gruppo (formato da non più di tre studenti), un’opera originale secondo una delle tematiche di ricerca inserite nel Bando del concorso per le scuole. Copia del bando è disponibile tramite il seguente link:
Bando di concorso per l’anno scolastico 2020-2021
Dopo i saluti portati dai rappresentanti dei club e da alcuni dei docenti delle scuole superiori presenti alla riunione, prende la parola la Prof.ssa Albanese:
La conferenza illustra ai soci dei Club dell’area pisana e ai dirigenti scolastici e ai professori delle scuole secondarie, invitati a partecipare dai Presidenti dei R.C., il Progetto distrettuale “700 anni di Dante Alighieri”, ideato per celebrare la ricorrenza nel 2021 del VII Centenario della morte di Dante dalla Governatrice del Distretto Toscana 2071, Letizia Cardinale, con l’istituzione di una Commissione speciale composta da membri competenti dei R.C. toscani (Gabriella Albanese, Fabio Azzaroli, Romano Gori, Giovanni Padroni, Saverio Sani) e di un Delegato e coordinatore (Rodolfo Cigliana). Il Progetto ha ottenuto il Patrocinio dell’ADI (Associazione accademica degli Italianisti)-Gruppo Dante, e la pubblicazione del bando sul sito www.dantenoi.it da cui è scaricabile.
La finalità del Progetto è promuovere lo studio approfondito e la conoscenza di Dante con un concorso a premi (premiazione 23 maggio 2021 a Firenze nell’ambito del Congresso Distrettuale R.I. – scadenza di presentazione delle domande 23 dicembre 2020) riservato agli studenti del penultimo anno delle scuole secondarie Superiori di ogni ordine della Toscana (Licei Classici, Scientifici, delle Scienze Umane, Linguistici, Artistici, Musicali, Tecnici, etc.) in collaborazione con i docenti e in modalità sinergica e complementare con gli studi attinenti i programmi scolastici. Il Distretto si propone in tal modo di intensificare il rapporto dei Rotary Club toscani con il territorio e la collaborazione culturale e formativa con le Autorità scolastiche e con la popolazione studentesca della Toscana attraverso lo studio dell’opera immortale del suo più illustre figlio, Dante, nota in ogni parte del mondo.
La conferenza introduttiva espone le motivazioni culturali e le connessioni con eventi e nuovi strumenti di studio allestiti per celebrare il VII Centenario dantesco 2021: il Progetto si inserisce infatti nel quadro delle Celebrazioni promosse dal Consiglio dei Ministri, che - su proposta del Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini - ha anche istituito il cosiddetto “Dantedì”, nel quale il 25 marzo di ogni anno si celebrerà la figura e l’opera del nostro maggiore scrittore italiano Dante Alighieri, con il coinvolgimento delle Scuole e delle Università. Per questo abbiamo voluto sottolineare l’attualità della grande lezione etica e culturale di Dante per i nostri giovani e la persistenza del suo ruolo di “maestro” per gli studenti e la scuola del terzo millennio, in cui viene a cadere questo Centenario.
Anche se Dante non fu mai a rigore un maestro e non conseguì la laurea universitaria e neanche la ‘laurea poetica’, alla quale ambiva ardentemente al punto da autoincoronarsi poeta nei suoi versi latini e nella Commedia, egli è stato sempre percepito come Maestro nel comune sentire per 700 anni, e la sua grande lezione culturale ed etico-politica è rimasta sempre viva e attuale fino ad oggi. Questa lezione esemplare il Rotary Club si propone di portare nelle scuole toscane, perseguendo il proprio compito istituzionale di favorire e coltivare nei giovani i valori fondamentali del sapere, della giustizia e della libertà di coscienza, di cui Dante è stato maestro insigne e sublime.
Viene illustrato l’uso e il campo semantico del termine bilingue Maestro / Magister nelle opere dantesche, e l’accezione primaria di “persona che attraverso l’insegnamento e l’esempio si fa guida di altre persone”: Dante lo utilizza sempre per indicare i suoi grandi Maestri di saggezza, di poesia, di filosofia, come Virgilio e Stazio, Orazio, Aristotele, Pietro Lombardo.
In questa prospettiva sono state scelte le otto tematiche proposte nel Bando di Concorso agli studenti toscani per sviluppare un tema o una ricerca di approfondimento, con auspicabili approdi originali e creativi, fornendo nello stesso Bando bibliografia specifica e indicazioni su Archivi digitali e database danteschi (pubblicati nel sito web della Società Dantesca Italiana e dell’ADI e nei Portali dell’Università di Pisa), che permetteranno la consultazione da remoto degli strumenti di ricerca anche in tempi di restrizione del servizio delle biblioteche a causa della pandemia Covid 19 e renderanno attuabile comunque il Progetto.
Vengono infine illustrate analiticamente le varie tematiche delle ricerche dantesche previste dal Bando di Concorso, con particolare riferimento ai rapporti con il territorio toscano; all’iconografia nelle varie forme di ricezione dell’opera dantesca (miniatura, pittura, scultura), con una specifica proposta rivolta agli studenti pisani dal prof. Romano Gori che suggerisce di indagare i rapporti delle scenografie della Commedia con le opere d’arte custodite nel Camposanto Monumentale di Pisa; alla lingua italiana di Dante e al suo bilinguismo letterario, ricollegando questa linea di ricerca ad uno degli eventi più importanti del Centenario 2021, la pubblicazione online del Vocabolario storico dantesco italiano e latino, attualmente in progress ma già consultabile dai nostri studenti.
Le slide usate dalla Prof.ssa Albanese nel corso della sua presentazione sono disponibili tramite il seguente link:
Slide della presentazione
