Nuovo progetto per la ristrutturazione della “Sfera di Galileo Galilei” presentato dal restauratore Gianni Lucchesi
Il monumento, a suo tempo concepito da Niccolò Tucci, fu realizzato nel 1989 sotto gli auspici del nostro club e fortemente voluto dall’amico Muzio Salvestroni, Presidente del club nell’annata rotariana 1988-89

14/05/2020 Annata 2019-2020

Il Presidente Maestrelli apre la riunione introducendo l’ospite della serata, Gianni Lucchesi, artista e restauratore di vetrate antiche, allestitore di impianti scenici, pittore, scultore e designer. Ha progettato e realizzato scenografie museali, teatrali e cinematografiche. Vanta partecipazione a mostre ed eventi di rilievo anche internazionale come la Biennale d'arte contemporanea di Casablanca. Importante è stata la restaurazione delle vetrate del Duomo di Lucca. Ha collaborato con Ugo Signorini, autore della “Sfera di Galilei”. Il Presidente passa poi la parola al relatore.

Gianni Lucchesi tratteggia brevemente la storia del monumento, fortemente voluto dal Presidente del nostro club durante l’annata 1988-89, Muzio Salvestroni, che propose anche la costituzione di un Comitato Promotore del monumento, composto, fra gli altri, dal Sindaco di Pisa, dal Rettore dell’Università, dal Presidente dell’area del CNR di Pisa, dal Presidente della Camera di commercio e dal Presidente della Confcommercio di Pisa.

Il monumento fu realizzato dalla “Compagnie de Saint Gobain” e donato alla città sotto gli auspici del nostro club in occasione del centenario della fondazione della fabbrica pisana. Il monumento fu collocato nel piazzale antistante l’aerostazione civile di Pisa e fu inaugurato il 15 dicembre 1989 con una solenne cerimonia alla quale parteciparono il Sindaco, il Prefetto, l’Arcivescovo e le più alte autorità civili e militari della città.

Il monumento originale aveva un basamento in cemento con una struttura in bronzo per sorreggere la sfera composta da tessere di vetro sostenute per mezzo di paralleli e meridiani costituiti da tondini di ferro su cui le tessere erno fermate con malta cementizia. Purtroppo sia il ferro che la malta usata col tempo si sono degradati e non garantiscono più il sostegno per le tessere di vetro.

Lucchesi ha seguito nel tempo, insieme a Muzio Salvestroni, gli spostamenti e le vicissitudini subite dal monumento. In particolare, in vista del raddoppio della superstrada FI PI LI, il monumento fu spostato per essere collocato all’interno dell’aerostazione. Per questo fu imbracato ma senza pensare alla delicatezza dell’opera che, purtroppo, cadde e si ruppe.

Le varie parti furono poi spostate in luoghi sempre meno importanti: il basamento e il supporto in bronzo dovrebbero trovarsi in un magazzino dell’aerostazione, mentre la sfera con le parti in vetro inizialmente fu trasferita sotto una tettoia a Pietrasanta. Per fortuna queste parti, con l’aiuto dell’amico Antonio Cerrai, sono state recuperate dalla Croce Rossa di Pisa che le custodisce in un proprio magazzino.
Su richiesta di Muzio Salvestroni, Lucchesi preparò un progetto di restauro ma, a causa dei costi non trascurabili e del contrasto fra il Comune (a cui il monumento appartiene) e l’Aerostazione, il progetto è rimasto fermo.

Recentemente, grazie anche alla riqualificazione dell’area dei vecchi macelli come Cittadella Galileiana e all’interesse dell’assessore alla Cultura Pierpaolo Magnani, Lucchesi ha preparato un nuovo progetto con lo scopo di ricostruire la “Sfera di Galilei” usando nuovi materiali e con lo scopo di collocare il nuovo monumento nell’area della Cittadella Galileiana. Il nuovo progetto, che prevede un costo complessivo di 25.000 euro potrebbe essere portato a compimento con l’aiuto di sponsor sia per la restaurazione delle parti in bronzo sia per spostare le varie parti da ristrutturare nel laboratorio di Lucchesi a Migliarino e dell’opera finita per collocarla presso la Cittadelle Galileiana. Mentre 13.000 euro rappresentano la quota prevista per la ricostruzione della Sfera da parte di Lucchesi.

Sfera di Galilei
La Sfera di Galilei

Inaugurazione Globo
Le Autorità all'inaugurazione del monumento a Galilei

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